Scusa Grifo se ti ho coperto gli occhi ma preferisco
che tu non veda questo scempio.

Preferisco che l'allucinante, ampiamente prevista
e più volte inutilmente da noi denunciata,
situazione che stiamo vivendo
rimanga per te nella buia indeterminazione...
in attesa di un futuro che mai come oggi è parso così nero.

Tu voli in alto e non potevi sentire, ed eri l'unico,
le voci che da mesi circolavano in ogni luogo,
in ogni bar, in ogni ritrovo...

...Non c'erano soldi in cassa, erano spariti.
Finiti chissà dove i miliardari introiti delle passate gestioni...

...Tu non potevi sentire quello che tutti dicevano
 da lungo tempo a proposito degli stipendi mai pagati,
delle cartelle delle tasse che si accumulavano
anno dopo anno...
senza che venisse regolato il dovuto con l'erario. 
Con scientifica, calcolata, colpevole evasione.

Queste cose tu non le potevi vedere.
Tu eri su, in alto, che volavi, sopra la città,
sopra queste cose volgari e materiali.

Tu non potevi leggere i continui messaggi
di allarme che da tempo anche in rete venivano
pubblicati da persone innamorate del tuo esistere,
senza alcun interesse se non la passione
per questo simbolo e questi colori.

Tu non potevi.

Chi poteva e DOVEVA controllare,
vedere, informarsi per informare
e soprattutto denunciare
la grave situazione creatasi in anni di 
illecita gestione era qualcun altro, 
qualcuno che, invece, 
non volava così in alto,
che non ci ha mai volato, 
che mai ci volerà.

Il risultato di tali inadempienze
  è oggi sul piatto:
…. Cento e non più di cento....
un funerale al posto dei festeggiamenti.

Il delitto è compiuto: l'AC Perugia è la vittima ...

Chi se non i gaucci, TUTTI, SENZA ESCLUSIONE,
sono da ritenere i colpevoli di questo omicidio premeditato?
Ma attenzione! MOLTI sono i complici che,
direttamente o indirettamente,
li hanno aiutati in questo efferato delitto,
nell’occultamento della verità, nella manipolazione
delle notizie o nell’indifferenza quotidiana.


Perugia, 30 giugno 2005